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Marzo 2014

celiachia_3Dieta senza glutine: moda o necessità?

Cosa è la dieta senza glutine? Un regime alimentare che deve essere seguito per tutta la vita da chi soffre di celiachia (approfondisci qui) e deve perciò eliminare il glutine dalla dieta.

E’ stato recentemente pubblicato una Relazione annuale sulla celiachia dove notiamo che le diagnosi sono in aumento e che le donne sono più numerose degli uomini.

Diversi personaggi famosi sono attratti da questa dieta: Victoria Beckham, Miley Cyrus, Rachel Weisz, Russell Crowe, Elisabetta Canalis e  Gwyneth Paltrow – che ha pubblicato anche due libri di ricette – ha escluso totalmente dalla propria alimentazione il glutine e grazie alla dieta  avrebbe perso i 16 chili presi durante la gravidanza del secondo figlio.

Il rischio di diventare una moda per chi non è.celiaco è dieto l’angolo anche perchè sono disponibili diversi test che promettono di  “individuare alcuni fattori di predisposizione ad una non corretta assimilazione del glutine che può degenerare in celiachia”.

Sono utili questi test? Oppure è una operazione per dimagrire togliendo i carboidati come nel caso delle varie diete Dukan, tisanoreica,ecc?

Rimane valido il consiglio di affidarsi al medico per una eventuale diagnosi di celiachia. Purtroppo se la diagnosi di celiachia è esclusa, non è detto che non si possa avere una sensibilità al glutine.

Infatti alcuni pazienti possono essere negativi al test per morbo celiaco ed avere sintomi quali diarrea, gonfiori, dolori addominali, emicrania, ecc tipici della malattia. Recentemente è stato pubblicato un articolo  dai ricercatori del Centro per la ricerca sulla celiachia dell’Università del Maryland, guidati dall’italiano prof. Alessio Fasano, pubblicata online su BMC Medicine. I ricercatori affermano che molti pazienti potrebbero avere uno stadio della malattia tale da provocare i sintomi senza evolvere in una vera e propria malattia.

In altri casi è possibile un disturbo transitorio dovuto ad alterazione della flora intestinale, ossia di tutti quei microorganismi che nel nostro intestino ci aiutano ad assimilare quanto ci è necessario. In questi casi l’aiuto del nutrizionista può rivelarsi prezioso!
                    

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